Descrizione
La statua lavorata a tuttotondo, poggia su una base sagomata e secondo la collocazione originaria è priviligiato il profilo destro. Nella schiena della scultura si trovano quattro fori, di cui due presentano resti di piombo per l'applicazione delle ali. L'angelo ha la testa rivolta leggermente in alto, il naso spezzato, gli occhi a mandorla sono privi di pupilla. I capelli presentano morbide ciocche che, ricadono sulle spalle e sono adornati da un nastro con fermaglio. La figura è abbigliata con una veste ricoperta da un lungo manto con un bordo decorato a fiorellini quadrilobati. Il lungo manto è appena trattenuto dalle braccia conserte, creando così delle morbide ed intervallate pieghe ricadenti, che si svolgono dal davanti verso il dietro, assecondando la gamba destra leggermente retrocessa. Sul petto si trova un fermaglio a fiore. Le mani sono conserte.
Notizie storico critiche
La statua fa parte di un gruppo di otto angeli che due a due stavano ai latiti di Santo Stefano, San Lorenzo, San Vittorio e San Barnaba, sulla facciata antica del Duomo, posizionate nel secondo ordine ai lati del portale centrale. Due di essi, che erano di proprietà privata, si trovano adesso rispettivamente nella Liebighaus di Francoforte e al Metropolitan Museum di New York (di quest'ultimo esiste un calco che si trova al Museo di Santa Maria del Fiore). Secondo le ipotesi del Poggi e del Kauffmann l'angelo in questione sarebbe stato eseguito nel 1391. Secondo Keller, la scultura faceva coppia con quella attualmente esposta a Francoforte che tiene in mano forse una gratella attributo di San Lorenzo, quindi le due state avrebbero fiancheggiato San Lorenzo. I pagamenti a Piero di Giovanni Tedesco sono stati pubblicati dal Poggi. Ogni statua fu pagata 25 fiorni.
Relazione iconografico religiosa
L' esistenza degli angeli è una verità di fede confermata dalla Sacra Scrittura e dalla tradizione cattolica. Secondo una definizione di Sant'Agostino il termine angelo non definisce l'essere della creatura, bensì l'ufficio e il compito assegnato da Dio. Gli angeli, sono realtà spirituali alle dirette dipendenze di Dio. Nella Chiesa questi assumono una dimensione fortemente cristologica. Essi annunciano Cristo, lo servono ne sono messaggeri, sono creati fin dalla loro origine in funzione del suo regno e del suo disegno di salvezza e di vita. Gli angeli hanno anche la funzione di assistere e proteggere la Chiesa e la vita umana, per questo vengono invocati nelle celebrazioni e nelle preghiere dei credenti. Sono segno della Provvidenza di Dio e circondano con la loro protezione ed intercessione tutta la vita del fedele.
Secondo le parole di Gesù, ciascun essere umano ha un proprio angelo custode. Di norma nelle rappresentazioni artistiche l'angelo è raffigurato con le ali. In questo caso l'angelo non ha le ali.