Descrizione
La copia del Profeta è stata realizzata da un calco dell'opera originale, e riprende tutte le caratteristiche di quest'ultimaIl Profeta è rappresentato mentre sta srotolando un rotolo. Una veste panneggiata gli ricade in pieghe articolate lungo il corpo. Il volto è incorniciato da una lunga barba e da capelli ricci.
Notizie storico critiche
La copia del Profeta venne realizzata nel 1974 da Enzo Cardini, grazie al finanziamento della Banca Toscana. Dopo la realizzazione, negli anni '40, delle prime quattro copie delle altre statue del Campanile, che avrebbero dovuto sostituire le statue originali, ricoverate nel Museo per motivi di conservazione, non vennero più eseguite copie a causa della mancanza di fondi. Per molti anni ci sarà un lungo dibattito su cosa sia meglio fare: lasciare le nicchie vuote oppure realizzare e collocare delle copie; operazione quest'ultima molto costosa e che le finanze dell'Opera a quel tempo non avrebbero potuto affrontare, vista la mole di lavori più urgenti e necessari per la conservazione dell'intero complesso monumentale di Santa Maria del Fiore. A cavallo tra gli anni '60 e '70 si decise di realizzare le copie delle statue restanti, utilizzando la stessa tecnica adottata per la riproduzione delle formelle: il calco. Questa tecnica permetteva non soltanto di ridurre i costi di produzione, ma anche i tempi. Il Profeta venne realizzato tra aprile e giugno del 1974. Il lavoro eseguito da Enzo Cardini consistè in: esecuzione della controforma di supporto a quella di plastica in tasselli di gesso, getto della forma in polvere di marmo e cemento bianco con armatura metallica, ritocco della copia della statua dopo la formatura. Dopo l'esecuzione della controforma è stato preparato il conglomerato cementizio da colare nella forma; il conglomerato cementizio era costituito da tre quintali di polvere di marmo, un quintale e mezzo di cemento e mezzo quintale d'acqua.
Il costo di ogni statua, escludendo il materiale, che venne fornito direttamente dall'Opera, fu di £ 300.000.
La copia venne posizionata nella nicchia sul Campanile l'8 settembre del 1974, in occasione dei festeggiamenti per i 678 anni della fondazione dell'Opera.
Relazione iconografico religiosa
Il soggetto della statua non è stato chiaramente identificato per la mancanza di attributi iconografici, per cui è chiamato col nome convenzionale di Profeta