Descrizione
Il Paliotto è rettangolare, orizzontale; montato su un telaio in legno di faggio, ed è in raso viola con tessuto di teletta d’argento dipinta e con ricami in oro fermati con filato giallo, celeste, azzurro e bianco e fodera gialla con fodera di lino. Il paliotto è ornato dallo stemma cardinalizio di Odoardo Farnese, al centro, in oro, con cornice a cartocci, angeli che lo sostengono nella parte inferiore e due putti che ne sostengono il cappello cardinalizio al di sopra. Ai suoi lati, su un fondo violaceo argentato si generano girari vegetali oro, con efflorescenze a foglie variate, sostenuti da angeli e abitati da cherubini, includenti nei riccioli i gigli Farnese. Nella fascia superiore, su fondo celeste è un ornato vegetale verde e oro, che cinge alternativamente gigli verdi e dorati e clipei a mandorla. Entro i clipei sono le teste, di Cristo, al centro, e quindi, alla sua sinistra di un unicorno, di un profeta coronato con un libro chiuso (Salomone? David? )e di san Pietro; mentre nei clipei a destra si riconsocono san Paolo, un profeta coronato con mano al cuore (Salomone? David?) e un secondo unicorno speculare allaltro. Il gallone cinge la fascia superiore e i lati, e si compone di una bordatura dorata a corda, mentre all'interno giglietti oro si alternano a volute fogliate
Relazione iconografico religiosa
Il paliotto è ornato da immagini celebrative di Odoardo Farnese: e del suo casato e del suo titolo cardinalizio. Dei Farnese ricorre lo stemma al centro e ovunque i gigli dorati dell'arme; mentre a lodarne il grado di principe della chiesa sono le figure del Cristo, come primo Sacerdote, quindi, ai lati, dei principi della chiesa Pietro e Paolo, e a seguire quelli dei santi legati alla devozione privata del cardinale: Odoardo ed Ermenegildo. Gli unicorni, anch'essi emblemi dei Farnese, alludono anche alla purezza del committente ecclesiastico, così come i tanti angeli e putti che sorreggono i girari vegetali