Descrizione
Velo di calice in tessuto di seta rosso, ricamato in oro e seta multicolore. Al centro è ricamato in oro il Monogramma di Cristo, crociato, entro corna di fiori variegati, inclusi entro clipeo oro in forma di sole raggiato. Lo cingono tre teorie di fiori variegati, su steli vegetali ad arabesco oro e argento, orientati verso il centro e disposti sfalsati su tre circonferenze concentriche. Quattro di questi, più grandi, ornano gli angoli. Il perimetrio è ornato da una corona di steli fogliati oro e argento intrecciati ad arabesco, con efflorescenze variegate. Il perimetro è arricchito da un pizzo in oro filato
Notizie storico critiche
Il velo è attribuibile a manifattura fiorentina del XVII secolo su base stilistica. Esso non è riconducibile ad un parato, ed è stato musealizzato nel 2015
Relazione iconografico religiosa
Il colore liturgico rosso è simbolico del fuoco della Carità, dello Spirito santo nella forma di fiamma (Pentecoste) e soprattutto della Passione di Cristo, del suo sangue e di quello dei santi martiri. Questo colore viene usato quindi nella domenica delle Palme, il Venerdì santo, a Pentecoste, e nelle celebrazioni dedicate alla Passione di Gesù e dei Martiri. Qui l riferimento è al sangue eucaristico versato nella specie del vino nel calice cui è destinato il velo. Il Monogramma di Cristo è un simbolo diffuso fin dall'epoca paleocristiana, nella versione del Chrismon, e declinato nel primo quarto del XV secolo in Italia da San Bernardino da Siena come Santissimo Nome di Gesù. Anche l'ordine dei Gesuiti nel XVI secolo lo incorporerà nel proprio stemma