Descrizione
Statua raffigurante San Giovanni Battista, a dimensioni maggiori del naturale, in marmo bianco di Carrara ed è oggi conservato nel Museo dell'Opera del Duomo di Firenze.La figura ha l’aspetto di un bel giovane imberbe, con chioma mossa e sguardo sicuro, che sta fermo sulle gambe a compasso, vestito con una tunica e un mantello, ma a piedi scalzi. La testa è rivolta verso sinistra, le mani svolgono il cartiglio lungo la coscia destra dove si legge “ECCE AGNUS DEI”Sulla base c’è la scritta in volgare “Donatello”. La testa è stata lavorata in un blocco separato rispetto al resto della scultura. a statua era la prima, da sinistra, del lato ovest del Campanile. Fu collocata qui nel 1464 al posto di una statua di Andrea Pisano della quale rimase il basamento.
Notizie storico critiche
Questa statua è stata variamente attribuita a Donatello e Nanni di Bartolo su basi stilistiche. In occasione della mostra dedicata a Donatello Caglioti (2022) ha proposto che essa sia stata lavorata in due tempi: nel 2015, come profeta Giosuè, da Ciuffagni e poi da Donatello e Nanni di Bartolo; successivamente, trasformata da questi ultimi due scultori in San Giovanni Battista. La statua venne smontato dal Campanile e portato nel Museo del Bargello nel 1939, solo dopo la guerra troverà la sua odierna collocazione. Le operazioni di smontaggio vennero eseguite, in occasione della grande campagna di restauri, che coinvolse il Campanile, il Duomo e il Battistero. Le statue del prospetto ovest furono spostate dalla loro collocazione originaria per disposizione della Soprintendenza, viste le cattive condizioni di conservazione in cui si trovavano e per il timore che potessero essere danneggiate da incursioni aeree nemiche, come indicato nei documenti d’archivio (Adunanza del Consiglio 11 settembre 1939, XV 1 1).
Relazione iconografico religiosa
La sua identificazione non è certa, in quanto mancano i contrassegni abituali del vello e della croce. L'unico attributo che identifica questa statua con il San Giovanni Battista è il cartiglio con la scritta "Agnus Dei".