Descrizione
Placchetta, applicata sul verso della croce, sul braccio sinistro. Vi è raffigurato il profeta Geremia, disteso sul fianco sinistro, appoggiato al braccio sinistro, con lunga barba e aureola; lungo cartiglio con iscrizione; tracce di fondo blu.
Notizie storico critiche
Becherucci (1970) scriveva che i due profeti dei bracci della croce "sono indicati, dai loro cartigli, come Geremia e Isaia"; ma mentre nel caso della placchetta in oggetto il nome è leggibile sul cartiglio, in quella applicata sul braccio destro il nome sul cartiglio non è leggibile. L'attribuzione di tutte le placchette smaltate della croce a Betto di Francesco Betti non è mai stata posta in dubbio dalla critica. La documentazione storica della Croce è fondata sugli spogli dei libri contabili dell'Arte di Calimala, pervenutici nella trascrizione seicentesca di Carlo Strozzi: essi attestano che l'Arte di Calimala, finanziatrice dell'Opera di San Giovanni, ne affidò l'esecuzione nel febbraio 1457 agli orefici Antonio del Pollaiolo e Miliano di Domenico Dei per la parte inferiore, ovvero la base; e a Betto di Francesco Betti, orefice, per la parte superiore, cioè la croce. Il pagamento avvenne due anni dopo, nel 1459: “Costò in tutto fior. 3036,6.18.4, de' quali fior. 2006,3.13.7 hebbe Antonio di Jacopo del Pollaiuolo e fior. 1030.3.5 Betto di Francesco Betti orafo”.
Relazione iconografico religiosa
Il programma iconografico della Croce è incentrato sulla figura di San Giovanni Battista, precursore di Cristo e titolare della chiesa per la quale l'opera fu realizzata; e sulla morte in croce di Gesù Cristo, redentore dell'umanità attraverso il proprio sacrificio. La croce è innestata sul Calvario col teschio di Adamo, simbolo dell'umanità prima della redenzione; è figurata su entrambi i lati. Sul verso, il centro è occupato dall'Agnus Dei, con aureola e stendardo della Resurrezione, simbolo del sacrificio di Cristo, ma anche attributo del Battista; e subito sotto si trova la placchetta con San Giovannino che si incammina verso il deserto, con la crocetta e il cartiglio; intorno sono disposti gli Evangelisti, con San Giovanni in alto sul finale del montante; e i profeti.